L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie mette a disposizione un nuovo servizio di trasporto campioni verso la sede centrale di Legnaro (Padova) e le sedi dei laboratori territoriali tramite la ditta TNT per facilitare ai veterinari il conferimento dei campioni presso i vari laboratori dell’Istituto.
Il servizio è rivolto esclusivamente al trasporto a temperatura ambiente, pertanto non può essere utilizzato per le analisi che richiedono il mantenimento del campione a una temperatura controllata.
L’utente che vuole usufruire del conferimento dei campioni tramite corriere convenzionato, al fine di ottenere l’applicazione della tariffa agevolata di € 8,13 (IVA compresa)*, deve seguire la procedura di seguito riportata. Il costo del trasporto sarà addebitato in fattura in aggiunta al costo delle analisi.
* Se l’importo totale della fattura è inferiore a 10€, viene comunque emessa una fattura pari 10€ (+ IVA). Per maggiori informazioni sull’applicazione delle tariffe si rimanda alle “Procedure applicative al Tariffario dell’IZSVe”
Procedura per richiedere il corriere convenzionato TNT
Collegarsi al sito web della ditta TNT e compilare i campi richiesti come indicato nelle istruzioni pubblicate di seguito.
Vai al sito web TNT » Istruzioni (PDF) >N.B. È necessario attendere qualche secondo dopo il caricamento della pagina “Service alert” sul sito web di TNT per visualizzare le eventuali comunicazioni da parte dell’azienda.
Ritiro e consegna dei campioni
Generalmente il ritiro dei pacchi presso il mittente avviene in giornata mentre la consegna avviene in:
- 48-60 ore per Calabria e Isole (si consiglia di spedire ad inizio settimana e comunque non oltre il mercoledì)
- 24 ore per tutte le altre destinazioni (si consiglia di spedire ad inizio settimana e comunque non oltre il giovedì)
Ricezione
All’atto della ricezione il personale del servizio di accettazione dovrà effettuare la mera ricezione del pacco, eventualmente con riserva di verificare l’integrità del contenuto. Nel caso di pregiudizio al prodotto trasportato dovrà essere fatta formale contestazione alla TNT nel caso il danno sia dovuto a negligenza del corriere; qualora il danno/pregiudizio al prodotto derivi da una inidoneità dell’imballo, la responsabilità ricade in capo al mittente.
Confezionamento dei campioni
Secondo quanto stabilito dalla circolare del Ministero della Salute n. 3 dell’8 maggio 2003, la responsabilità del trasporto è in capo al mittente, a eccezione di:
- danni causati nel corso del trasporto (incidenti, rotture dell’imballo per cause meccaniche, dove il risarcimento è più simbolico che sattisfattorio)
- danni relativi all’integrità del bene trasportato (qualora non vengano utilizzate tutte le cautele necessarie per l’imballo la responsabilità è invece a carico del mittente)
Pertanto gli imballi da utilizzare dovranno essere idonei a trasportare i campioni. A tale scopo si richiama la circolare sopra menzionata che obbliga l’utilizzo di imballi speciali per il trasporto di campioni diagnostici, dove si rende necessario un triplice confezionamento:
- Recipiente (imballo) primario: esso contiene il campione o la sostanza infetta. Può trattarsi di pro-vette, tubi, ampolle, in ogni caso deve essere di materiale impermeabile, a tenuta stagna, con chiu-sura ermetica, etichettato e, nel caso di prodotti liquidi, avvolto in materiale assorbente non particola-to, quale carta bibula o cotone idrofilo, presente in quantità sufficiente ad assorbire tutto il liquido fuoriuscito in caso di rottura del recipiente;
- Recipiente (imballo) secondario: è un contenitore di materiale resistente, impermeabile, a tenuta stagna, adatto a contenere e proteggere il recipiente primario. Esso può contenere anche più recipienti primari purché adeguatamente collocati e singolarmente avvolti in materiale assorbente.
- Recipiente (imballo) esterno: è il contenitore più esterno in cui collocare il recipiente secondario per evitare danneggiamenti causati da fattori esterni quali agenti fisici o acqua. II contenitore esterno può essere di cartone rigido, plastica, legno o altri materiali resistenti ad urti ed intemperie;
Va ricordato che i pacchi subiscono delle sollecitazioni sia statiche (es.: sovrapposizione di ulteriori imballi) che dinamiche (es.: urti, rovesciamenti dovuti a brusche frenate, maneggiamento pacchi), e quindi l’imballo deve essere idoneo a sopportare tali sollecitazioni.