Encefalopatia spongiforme bovina (BSE)
L’Encefalopatia spongiforme bovina (BSE), nota anche come “morbo della mucca pazza”, è una malattia neurodegenerativa del bovino adulto appartenente al gruppo delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE); queste malattie sono casuate da prioni, ovvero proteine modificate che si accumulano all’interno delle cellule nervose. La BSE è una zoonosi: può essere trasmessa all’uomo e ad altri animali.
La BSE è caratterizzata da un periodo d’incubazione molto lungo (in media cinque anni), da un decorso clinico progressivo, con sintomatologia neurologica centrale e deperimento ed esito inevitabilmente fatale. È caratterizzata clinicamente da alterazioni del comportamento e da incoordinazione dei movimenti, fino al decubito forzato ed istologicamente da vacuolizzazione neuronale e del neuropilo, totale assenza di lesioni infiammatorie o immunitarie.
La diagnosi di BSE può essere emessa con certezza solamente in base al risultato degli esami, effettuati post mortem, sul sistema nervoso centrale. Attualmente quindi non c’è la possibilità di procedere alla sua diagnosi in vita e non esiste profilassi vaccinale.
Attività e laboratori IZSVe sulla BSE
Nella SCS3 – Diagnostica specialistica, istopatologia ed entomologia sanitaria dell’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSve) vengono svolte le seguenti attività diagnostiche:
- esecuzione del test rapido (saggio immunoenzimatico, EIA) per la rilevazione della BSE su campioni di tronco encefalico di bovini, conferiti dai servizi veterinari del Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, di età superiore ai 48 mesi sottoposti a macellazione d’urgenza, differita o morti. Tale attività è svolta dalla U.O. Biologia molecolare e TSE;
- identificazione microscopica dei costituenti di origine animale nei controlli ufficiali degli alimenti per animali nell’ambito della prevenzione, del controllo e dell’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili. Tale attività è svolta dal laboratorio Istopatologia;
- rilevazione di DNA di ruminante mediante real time PCR in mangimi e ingredienti per mangimi destinati all’acquacoltura, nell’ambito della prevenzione, del controllo e dell’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili. Tale attività è svolta dalla U.O. Biologia molecolare e TSE.
Referente IZSVe per la BSE
Granato Anna
Laboratorio istopatologia
SCS3 – Diagnostica specialistica, istopatologia ed entomologia sanitaria
Tel.: 049 8084150-4269 | E-mail: agranato@izsvenezie.it
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Esami di laboratorio IZSVe per la BSE
Carta dei servizi e tariffario
- Carta dei servizi on-line
- Tariffario
- Ulteriori informazioni sui servizi diagnostici dell’IZSVe (accettazioni, corriere, pagamenti ecc.) nella pagina: Servizi > Informazioni generali
Moduli accettazione
- Accettazione campioni
- Accettazione campioni bovini
- Ulteriori moduli per i servizi diagnostici IZSVe si trovano alla pagina: Servizi > Modulistica servizi
Centri di riferimento per la BSE
- Centro di referenza nazionale per le encefalopatie animali (CEA) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
- Centro di referenza nazionale per la sorveglianza e il controllo degli alimenti per gli animali (CReAA) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.