Leishmaniosi
La leishmaniosi è una malattia protozoaria trasmessa da ditteri ematofagi, i flebotomi. In Italia è presente solo la specie Leishmania infantum che colpisce principalmente il cane (leishmaniosi canina, LCan), serbatoio riconosciuto di infezione, e l’uomo, in misura molto inferiore, con due forme cliniche: cutanea (LC) e viscerale (LV). Nel cane le forme cliniche si possono manifestare con uno o più dei seguenti sintomi: sindrome viscero-cutanea con perdita di peso, linfoadenomegalia, lesioni cutanee e oculari, onicogrifosi, epistassi, anemia, insufficienza renale, diarrea e zoppia.
In Italia la malattia è considerata riemergente e in espansione, sia in senso territoriale, verso nord, sia con l’aumento di prevalenza nelle aree storicamente endemiche. La prevenzione si basa sulla terapia dei cani infetti e la protezione diretta del cane per mezzo di antiparassitari esterni con effetto repellente e/o biocida sul vettore. Di recente è stata inoltre resa disponibile la possibilità di vaccinazione per proteggere i cani sieronegativi, anche se l’efficacia della copertura non è totale.
Non esiste alcun obbligo di legge per la Leishmaniosi canina, a parte l’applicazione dell’art. 5 del Regolamento di polizia veterinaria (d.p.r. n. 320, 08/02/1954). La Leishmaniosi cutanea e la leishmaniosi viscerale umane sono malattie a notifica obbligatoria (classe II, d.m. 15/12/1990).
Attività e laboratori IZSVe sulla leishmaniosi
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie effettua le seguenti attività diagnostiche:
- diagnosi sierologica (prova IFAT, test “gold standard” per la ricerca e la titolazione di anticorpi), svolta dal Laboratorio di sierologia e malattie pianificate della SCT3 – Diagnostica in sanità animale)
- diagnosi colturale, svolta dal Laboratorio di sierologia e malattie pianificate della SCT3 – Diagnostica in sanità animale)
- diagnosi molecolare, svolta dal Laboratorio di parassitologia della SCS3 – Diagnostica specialistica, istopatologia ed entomologia sanitaria
- diagnosi diretta per striscio da aspirato linfonodale o midollare o impronta d’organo (cute, linfonodo), svolta dal Laboratorio di parassitologia della SCS3 – Diagnostica specialistica, istopatologia ed entomologia sanitaria
Inoltre alcune delle principali attività di ricerca, sorveglianza e prevenzione sanitaria sulla leishmaniosi sono:
- mappatura e identificazione dei vettori nel territorio del Triveneto;
- indagini sierologiche ad hoc sulle popolazioni canine a rischio;
- informazione rivolta alla popolazione e ai veterinari pubblici e liberi professionisti, anche attraverso il portale dedicato agli animali da compagnia IZSVe Pets.
Referente IZSVe per la leishmaniosi
Patrizia Danesi
U.O. Parassitologia e micologia
SCS3 – Diagnostica specialistica, istopatologia ed entomologia sanitaria
Tel.: 049 8084902 | E-mail: pdanesi@izsvenezie.it
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Esami di laboratorio IZSVe sulla leishmaniosi
Carta dei servizi e tariffario
- Carta dei servizi on-line
- Tariffario
- Ulteriori informazioni sui servizi diagnostici dell’IZSVe (accettazioni, corriere, pagamenti ecc.) nella pagina:
Servizi > Informazioni generali
Manuale di campionamento
Moduli accettazione
- Modulo per esami animali d’affezione
- Ulteriori moduli per i servizi diagnostici IZSVe si trovano alla pagina: Servizi > Modulistica servizi
Pubblicazioni IZSVe sulla leishmaniosi
- Solano-Gallego L, Villanueva-Saz S, Carbonell M, Trotta M, Furlanello T, Natale A. 2014. Serological diagnosis of canine leishmaniosis: comparison of three commercial ELISA tests (Leiscan, ID Screen and Leishmania 96), a rapid test (Speed Leish K) and an in-house IFAT. Parasit Vectors. 24;7:111.
- Brianti E, Gaglio G, Napoli E, Falsone L, Prudente C, Solari Basano F, Latrofa MS, Tarallo VD, Dantas-Torres F, Capelli G, Stanneck D, Giannetto S, Otranto D. Efficacy of a slow-release imidacloprid (10%)/flumethrin (4.5%) collar for the prevention of canine leishmaniosis. Parasit Vectors. 2014;7(1):327.
- Babiker AM, Ravagnan S, Fusaro A, Hassan MM, Bakheit SM, Mukhtar MM, Cattoli G, Capelli G. Concomitant Infection with Leishmania donovani and L. major in Single Ulcers of Cutaneous Leishmaniasis Patients from Sudan. J Trop Med., 2014:170859.
- Cassini, R., Signorini, M., Frangipane di Regalbono, A., Natale, A., Montarsi, F., Zanaica, M., Brichese, M., Simonato, G., Borgato, S., Babiker, A., Pietrobelli, M., 2013. Preliminary study of the effects of preventive measures on the prevalence of Canine Leishmaniosis in a recently established focus in northern Italy. Vet. Ital. 49, 157-161.
- Otranto, D., Dantas-Torres, F., de Caprariis, D., Di Paola, G., Tarallo, V.D., Latrofa, M.S., Lia, R.P., Annoscia, G., Breitshwerdt, E.B., Cantacessi, C., Capelli, G., Stanneck, D., 2013. Prevention of canine leishmaniosis in a hyper-endemic area using a combination of 10% imidacloprid/4.5% flumethrin. PLoS One 8, e56374.
- Signorini, M., Borgato, S., Montarsi, F., Babiker, A.M., Natale, A., Pietrobelli, M., Cassini, R., 2012. Evidence of the efficacy of the mass use of preventive measures in the control of a recently established focus of Canine Leishmaniosis in north-eastern Italy. Atti del XXVII Congresso Nazionale della Società Italiana di Parassitologia (SoIPa), 309.
- Solano-Gallego, L., Rossi, L., Scroccaro, A.M., Montarsi, F., Caldin, M., Furlanello, T., Trotta, M., 2012. Detection of Leishmania infantum DNA mainly in Rhipicephalus sanguineus male ticks removed from dogs living in endemic areas of canine leishmaniosis. Parasit. Vectors 5, 98-3305-5-98.
- Signorini, M., Montarsi, F., Drigo, M., Agugiaro, G., Frangipane di Regalbono, A., Cassini, R., 2010. Increment of sandflies density detecet through a 5-years entomological monitoring of a recently described leishmaniosis focus in north-eastern Italy. Parassitologia 52, 185.
- Montarsi, F., Simonato, G., Cassini, R., Marcer, F., Frangipane di Regalbono, A., Bonato, R., Sinigaglia, A., La Greca, E., Natale, A., Furnari, C., Brichese, M., Capelli, G., 2009. Surveillance of Canine leishmaniosis in North-Eastern Italy. Proceedings of II International Meeting of Emerging Diseases and Surveillance, 178.
- Otranto, D., Capelli, G., Genchi, C., 2009. Changing distribution patterns of canine vector borne diseases in Italy: leishmaniosis vs. dirofilariosis. Parasit. Vectors 2 Suppl 1, S2.
- Otranto, D., Capelli, G., Genchi, C., 2009. Changing distribution patterns of canine vector borne diseases in Italy: leishmaniosis vs. dirofilariosis. Proceedings of the 4th Symposium of the CVBD World Forum, 72-79.
Materiali di comunicazione IZSVe sulla leishmaniosi
Brochure «La leishmaniosi canina»
Scarica la brochure »Video «Come proteggere il cane dalla leishmaniosi?»
Centri di riferimento
- Il laboratorio di riferimento nazionale è il Centro di referenza nazionale per le leishmaniosi (CReNaL) presso sede centrale Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia
News dall’IZSVe sulla leishmaniosi
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