Eliana Schiavon è il nuovo presidente della Società Italiana di Buiatria (SIB). La dott.ssa Schiavon succede al dott. Alessandro Fantini alla guida della SIB per il triennio 2020-2022, dopo esserne stata il Segretario nel triennio precedente. È la prima donna con l’incarico di Presidente in 52 anni di vita della Società scientifica.
“Questo riconoscimento comporta ovviamente molta curiosità – commenta la dott.ssa Schiavon – ma anche una grande responsabilità per tutti i colleghi buiatri che in questo periodo vivono un momento di cambiamento. La SIB è la società scientifica italiana più “anziana” nel settore veterinario, dalla quale negli anni sono gemmate altre società di buiatria specialistiche e con obiettivi diversi. Essere la prima donna nel ruolo di Presidente è un segno di cambiamento della veterinaria italiana, rappresentata sempre più dalla parte femminile della professione”.
Gli obiettivi del mandato sono chiari:
“Il mio primo obiettivo sarà l’attenzione ai giovani. È necessario il coinvolgimento dei giovani professionisti, ma ancora di più è fondamentale promuovere la conoscenza del settore buiatrico direttamente nelle Università, nei dipartimenti di veterinaria, per far orientare gli studenti verso la professione buiatrica.
Un altro obiettivo è la formazione a 360 gradi su tutti gli aspetti della buiatria, cercando di garantire alti livelli di competenza con relatori nazionali e internazionali qualificati. Infine uno dei tratti distintivi della SIB sarà la ricerca di un dialogo costruttivo con le altre società scientifiche, al fine di migliorare l’offerta formativa e rispondere ai bisogni dei veterinari italiani”.
La dott.ssa Schiavon è dirigente veterinario del Laboratorio diagnostica clinica (SCT3 – Padova e Adria – diagnostica in sanità animale) all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Si è laureata in Medicina veterinaria presso l’Università degli studi di Padova nel 1997 e da sempre la sua attività è dedicata al comparto del bovino da carne, dove ha maturato una solida esperienza sulle tecnologie di allevamento e la diagnostica clinica. Tra gli argomenti di maggior interesse, soprattutto per gli impatti economici nel settore, vi sono la diagnosi e la gestione delle patologie respiratorie del bovino da carne e l’utilizzo di profilassi vaccinale e terapeutica.