Venerdì 4 aprile 2025, presso le Cucine Economiche Popolari di Padova, in via Tommaseo 12, si terrà la presentazione del libro “La spesa nel carrello degli altri. L’Italia e l’impoverimento alimentare” di Andrea Segrè e Ilaria Pertot. L’appuntamento avrà inizio alle 20.30, con la partecipazione degli autori.
Presentano l’incontro Don Luca Facco, presidente della Fondazione Nervo Pasini e Suor Albina Zandonà, direttrice delle Cucine Economiche Popolari (CEP). Dialoga con gli autori Antonia Ricci, direttrice generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Modera Alberto Bollis, giornalista, vicedirettore esecutivo del Gruppo Nem – Nord Est Multimedia.
Come sottolinea il cardinale Zuppi nella prefazione al libro, la società attuale sta affrontando un crescente “impoverimento alimentare”, un fenomeno che intreccia e amplifica altre forme di povertà, non solo economica, ma anche educativa, sociale e culturale. Nonostante il cibo sia centrale nella nostra cultura, il suo valore sembra diminuire.
Alla domanda “Come mangiano i poveri?” non c’è una risposta univoca, poiché al di là degli stereotipi non esistono ricerche approfondite. Andrea Segrè e Ilaria Pertot esplorano questo tema attraverso 13 microstorie di sopravvivenza alimentare ed esistenziale, oltre i numeri e le statistiche. Il loro racconto analizza come credenze alimentari, strategie di marketing e percezioni del valore del cibo influenzino tutti, indipendentemente dallo status economico. Il libro evidenzia le difficoltà quotidiane di nutrirsi in modo adeguato e suggerisce che, in un contesto di crescente precarietà, chiunque potrebbe trovarsi a dover affrontare queste sfide.
«La presentazione del libro in questo luogo assume un significato particolare – dichiara Antonia Ricci – le Cucine popolari rappresentano uno spazio di accoglienza e sostegno per chi è in difficoltà, dove il “nutrimento” non è solo alimentare ma anche spirituale. La povertà alimentare non è solo scarsità di cibo, ma anche scarsa qualità nutrizionale e poca attenzione alla sicurezza, e per questi aspetti l’IZSVe può portare un grande contributo al dibattito su come aiutare le persone fragili e ridurre lo spreco alimentare. Il libro di Segrè e Pertot ha il merito di restituirci l’umanità dietro ai numeri e di stimolare una nuova consapevolezza attorno al valore sociale del cibo».
«Le Cucine economiche popolari nascono 143 anni fa in un momento di emergenza sociale dovuta a una calamità naturale – commenta suor Albina Zandonà, direttrice delle CEP – Bisognava assicurare cibo alle persone più fragili e povere, e da lì comincia una storia di impegno e di solidarietà verso i più deboli orientata a mettere al centro la persona. Il nostro impegno continua, grazie alla generosità di molte persone e realtà, nell’ottica di garantire pasti sani ed equilibrati unitamente ad altri servizi a tutela della dignità di ogni persona, il tutto accompagnato dalla dimensione relazionale. Dare “pane” è dare la vita, il nutrimento permette di vivere e quindi di avere relazioni sociali. Nei nostri laboratori insegniamo anche a trasformare lo scarto in risorsa, e questo vale per il cibo e per le persone. Un ingrediente apparentemente inutile, come un pandoro secco, se incontra un alimento amico come la marmellata, può diventare una torta deliziosa o un pasticcino. Lo stesso può succedere per le persone “scartate” dalla società che se incontrano un amico possono essere aiutate a far emergere la propria ricchezza».
Gli autori
Andrea Segrè
Andrea Segrè è professore ordinario di Economia circolare e politiche per lo sviluppo sostenibile all’Università di Bologna.
Consigliere speciale del Sindaco di Bologna per le Politiche alimentari urbane e metropolitane, ha ideato la campagna Spreco Zero ed è direttore scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher International.
Ilaria Pertot
Ilaria Pertot è professoressa ordinaria di Patologia vegetale presso il Centro Agricoltura Alimenti Ambiente dell’Università di Trento.
Grazie all’approccio interdisciplinare che unisce tecnologie innovative, sostenibilità ambientale e sicurezza alimentare, è figura di riferimento internazionale nella ricerca avanzata agroalimentare.