Ricercatori del Centro di referenza per lo studio e la diagnosi delle malattie di pesci, molluschi e crostacei dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) sono stati premiati al 22° convegno dell’Associazione Europea di Patologia Ittica (EAFP), che si è tenuto lo scorso settembre a Heraklion (Creta), e al 29° convegno della Società Italiana di Patologia ittica (SIPI), svoltosi a Sassari lo scorso ottobre.
In particolare Francesco Pascoli, ricercatore del Laboratorio di ittiovirologia, e Alessia Vetri, ricercatrice del Centro specialistico ittico, si sono aggiudicati il primo ed il secondo premio per il miglior poster scientifico del convegno EAFP, presentando rispettivamente una ricerca sulla trasmissione verticale del Betanodavirus nelle orate, e una ricerca che ha portato al primo rilevamento del parassita Perkinsus mediterraneus nelle ostriche piatte nel Mar Adriatico settentrionale (finanziata dal progetto Interreg Italia – Croazia MARINET). I poster hanno rappresentato la principale forma di presentazione scientifica dell’evento, che ha contato oltre 500 partecipanti e circa 300 poster presentati.
Andrea Marsella, ricercatore del Laboratorio di ittiovirologia, si è invece classificato nell’ambito del convegno SIPI al 2° posto per il premio “Pietro Ghittino”, assegnato alla carriera del miglior ricercatore under 40, e al 3° posto per il premio “Ettore Grimaldi”, assegnato al miglior articolo scientifico pubblicato nel 2024. L’articolo, pubblicato sulla rivista scientifica Aquaculture, riporta alcuni dei risultati ottenuti nel corso di una ricerca finanziata dal Ministero della Salute (RC IZSVe 13/19), incentrata sulla caratterizzazione dei meccanismi di adattamento alla temperatura del virus della necrosi ematopoietica infettiva (NEI), un importante patogeno delle trote.
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