L’IZSVe inserito nella lista dei “Key innovators” della Commissione europea grazie a due progetti per l’acquacoltura sostenibile

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) è stato inserito come key innovator nell’Innovation Radar Platform della Commissione europea grazie a due progetti di ricerca nell’ambito dell’acquacoltura, premiati per l’elevato livello di maturità scientifico-tecnologica e il potenziale di mercato. Si tratta dei progetti FutureEUAqua e PathoGelTrap, finanziati dall’Unione europea nell’ambito di Horizon 2020, che vedono coinvolti i ricercatori dell’IZSVe nello sviluppo di soluzioni tecnico-scientifiche innovative per favorire l’acquacoltura sostenibile e migliorare le produzioni.

FuturEUAqua è un progetto di acquacoltura sostenibile finalizzato ad assicurare all’acquacoltura europea del futuro uno sviluppo in grado di raccogliere con successo le sfide dei cambiamenti climatici e delle esigenze del mercato. Il progetto coinvolge alcuni laboratori dell’IZSVe coordinati dal Centro specialistico ittico (CSI), soprattutto per la parte relativa alle tecnologie di monitoraggio. L’Innovation Radar ha valutato positivamente la parte relativa alle “Tecniche di modellizzazione per l’analisi dei KPI” svolta dal CSI mediante la raccolta, la valutazione e l’integrazione dei dati relativi agli indicatori chiave, nello specifico indicatori di stress ossidativo quali Heat Shock Protein 70 (HSP70), malondialdeide (MDA) e 4-idrossinonenale (HNE) da organi e tessuti di branzini e orate. Per questa soluzione innovativa il progetto è stato assegnato alla categoria Exploring, ovvero innovazioni che esplorano attivamente le opportunità di creazione di valore e propongono soluzioni che sono nelle prime fasi dello sviluppo tecnologico, ma che mostrano già alti livelli di impegno e competenza da parte dell’organizzazione proponente e orientamento al mercato.

PathoGelTrap è un progetto che promette di rivoluzionare le pratiche di gestione delle malattie infettive in allevamento, fornendo all’industria una tecnologia in grado di rimuovere efficacemente specifici agenti patogeni. Come? Grazie all’impiego di un gel di proteine che cattura e intrappola virus e batteri direttamente in acqua. I ricercatori del Centro di referenza nazionale per le patologie di pesci, molluschi e crostacei stanno sperimentando l’efficacia di proteine intelligenti nel riconoscimento e inattivazione dei patogeni, fornendo un’alternativa sostenibile alla gestione delle malattie in acquacoltura. Il progetto è stato selezionato nella categoria Business, ovvero progetti in cui vengono sviluppate idee concrete ad uno stadio già avanzato per il mercato. La commercializzazione dipenderà dal progresso dello sviluppo tecnologico.

La piattaforma Innovation Radar ha l’obiettivo di dare ampia visibilità e accessibilità ai progetti più innovativi finanziati dall’UE. L’iniziativa è sostenuta dagli Stati membri e ad oggi sono oltre 7.600 i progetti presenti sulla piattaforma.