È Daniele Bernardini il nuovo Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Laureato in medicina veterinaria a Bologna, professore ordinario di Clinica Medica Veterinaria all’Università di Padova, e una lunga carriera accademica anche nelle università di Bologna e Teramo, il prof. Bernardini si è insediato alla guida dell’Istituto di Legnaro in data odierna:
“Da oggi gioco per l’Istituto, è un incarico per me prestigioso, alla testa di un ente che ha delle ottime competenze al proprio interno, con livelli di eccellenza in ambito nazionale e internazionale, un ente che continuerò a rafforzare durante il mio mandato con la collaborazione di tutti”.
Il Dg Bernardini ha sottolineato poi il ruolo dell’IZSVe come punto di riferimento per il territorio, uno fra i più produttivi a livello agrozootecnico in Italia e in Europa. Non è mancato infine un riferimento ai giovani:
“Lavoreremo a una programmazione delle attività scientifiche e sanitarie più attenta e mirata, per permettere ai giovani di avere una prospettiva di occupazione futura più solida”.
Daniele Bernardini, 67 anni, originario di Prato e bolognese di famiglia e d’adozione, succede a Igino Andrighetto, che ha diretto egregiamente l’IZSVe per 12 anni, fino al settembre 2015, e al dott. Stefano Marangon, DG facente funzione che il nuovo Direttore ha ringraziato per aver condotto con professionalità l’Istituto nel periodo di transizione. Il suo nominativo, come si legge nel Decreto di nomina del Ministero della Salute (protocollo n. 8808 del 11/04/2016)
“risulta in possesso della necessaria competenza e di una significativa esperienza professionale per svolgere adeguatamente l’incarico”.
Il prof. Bernardini ha svolto la maggior parte della sua formazione accademica presso l’Ateneo bolognese, da assistente a professore. Nel 1994 ha attivato e poi diretto l’Istituto di Patologia Speciale e Clinica Medica all’Università di Teramo, e nel 1996 è passato all’Università di Padova dove ha attivato l’Istituto di Patologia e Igiene Veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria, di cui è stato Direttore dal 1997 al 2001.
Presso l’ateneo patavino ha istituito nel 2001 il Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie, che ha diretto fino al 2011, il Servizio Veterinario Centralizzato di Ateneo e il Comitato Etico di Ateneo per la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici.
È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali, nei settori della clinica medica veterinaria e della profilassi delle malattie infettive degli animali.
Nei giorni scorsi gli enti cogerenti hanno nominato anche il Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica per 4 anni ed è così composto: Valerio Giaccone per il Ministero della Salute, Antonio Miatto per la Regione del Veneto, Manlio Palei per la Regione Friuli Venezia Giulia, Ernst Stifter per la Provincia Autonoma di Bolzano, Stefano Tamanini per la Provincia Autonoma di Trento. Insieme al CdA è stato infine nominato anche il Collegio dei Revisori dei Conti.