L’emergenza sanitaria del momento è l’infezione da Zika virus, malattia trasmessa da vettori in Centro e Sud America.

Il perché di tanto clamore è probabilmente dovuto più al rapido incremento dei casi nel 2015 che alla gravità della malattia, solitamente di lieve entità, come ribadisce il Ministero della Salute, e al sospetto che il virus sia associato all’aumento dei casi di bambini nati con microcefalia.

Come si trasmette il virus

Aedes albopictus - distribuzione in Europa 2016

Distribuzione in Europa della zanzara tigre (Aedes albopictus), vettore che può trasmettere il virus Zika (clicca per ingrandire)

Nonostante siano riportati in letteratura casi di trasmissione con trasfusioni di sangue o attraverso rapporti sessuali con persone infette, il virus viene trasmesso da uomo a uomo principalmente attraverso la puntura di una zanzara del genere Aedes.

Il principale vettore è Aedes aegypti, non presente in Italiadiffuso in molte regioni a clima tropicale. In passato ci sono state introduzioni accidentali di Aedes aegypti in Italia, dove in genere non sopravvive agli inverni rigidi.

Anche la nostra zanzara tigre (Aedes albopictus) può tramettere Zika virus, anche se con una efficienza minore. La zanzara tigre è ormai diffusissima su tutto il territorio nazionale.

La situazione in Italia

Al momento Zika virus sta provocando seri problemi sanitari in Centro e Sudamerica. Comunque, sono stati segnalati diversi casi di contagio di persone di altre nazionalità che hanno contratto il virus durante un soggiorno nelle aree di circolazione virale.

Alcuni casi di importazione si sono già verificati in Italia, come succede anche per dengue e chikungunya. Al momento però non esiste rischio di diffusione del virus poiché la zanzara tigre non è attiva.

Il monitoraggio dei vettori

Un monitoraggio costante del territorio è l’unico modo per intercettare l’eventuale introduzione di Aedes aegypti, vettore primario di Zika virus, e procedere alla sua eradicazione.

Insettiario Istituto Zooprofilattico Venezie

In IZSVe è attiva una Unità entomologica vettori che coordina il monitoraggio entomologico dei piani di sorveglianza per malattie trasmesse dalle zanzare.

Le Regioni, su indicazione del Ministero della Salute, hanno adottato già da tempo un sistema di sorveglianza delle febbri estive per diagnosticare precocemente casi d’importazioni di malattie trasmesse da zanzare come dengue, chikungunya, West Nile e, dal 2014, anche Zika virus.

Nel territorio triveneto i laboratori del Centro regionale di riferimento (Microbiologia e Virologia, Azienda Ospedaliera di Padova) ed i laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie  si mantengono in contatto e sono perfettamente attrezzati per la diagnosi di Zika nei pazienti e nelle zanzare.

L’attività entomologica dell’IZSVe

In IZSVe è attiva dal 2005 una Unità entomologica vettori che si occupa del monitoraggio degli artropodi che trasmettono malattie agli animali e all’uomo. Alcune specie di zanzare vengono allevate in un apposito insettiario per studi di biologia e competenza vettoriale.

Dal 2009 questa Unità coordina il monitoraggio entomologico dei piani di sorveglianza per malattie trasmesse dalle zanzare, come la West Nile, trasmessa principalmente dalla zanzara comune (Culex pipiens).

Le zanzare vengono catturate con apposite trappole posizionate in un ampio territorio del Triveneto (vedi mappa) ed analizzate per valutare la presenza dei virus. In particolare, l’IZSVe è impegnato nel monitoraggio delle specie di zanzare cosiddette invasive, come le nuove arrivate Aedes koreicus ed Aedes japonicus.

Cosa posso fare come cittadino?

Puoi certamente contribuire al controllo della zanzara tigre. Le Autorità pubbliche cui sono demandate le attività di controllo delle zanzare (es. i Comuni nella Regione del Veneto), possono però agire solo in aree pubbliche. In tutte le aree private, come i giardini ad esempio, la zanzara tigre è libera di svilupparsi.

aedes-mosquito-zanzara-tigre

Puoi contribuire al controllo della zanzara tigre. Se vuoi sapere come fare a controllare la zanzara nel tuo giardino, trovi informazioni e depliant sulla zanzara tigre sul sito della Regione del Veneto.

Se vuoi sapere come fare a controllare la zanzara nel tuo giardino, trovi informazioni sulla zanzara tigre sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità, o leggi su questo sito web l’articolo Contro le zanzare invasive si mette in campo il “porta a porta.

Per chi deve mettersi in viaggio

Anche se non ci sono restrizioni particolari per i viaggi in paesi con circolazione virale, prima di mettersi in viaggio è utile seguire le raccomandazioni del Ministero della Salute.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda in particolare prudenza per le donne in gravidanza, alle quali consiglia di pianificare attentamente i viaggi in zone a rischio con la consulenza del proprio medico e delle autorità sanitarie locali.

Per tutti gli altri viaggiatori si consiglia di adottare o incrementare le misure per proteggersi dal contagio, ovvero evitare le punture di zanzara tramite repellenti cutanei, zanzariere e abiti lunghi.

Se entro le due settimane dal rientro si manifesta febbre è bene rivolgersi al medico ed informarlo di aver soggiornato all’estero.

In conclusione

In conclusione, si raccomanda prudenza per le donne in gravidanza e un attento rispetto delle misure di protezione per evitare le punture di zanzare in caso di viaggi in aree a rischio. La situazione a livello nazionale non è al momento preoccupante, nonostante la presenza del vettore zanzara tigre.

Ricordiamo che l’unico metodo attualmente esistente per evitare la diffusione di Zika virus è la prevenzione dalle punture ed il controllo delle zanzare.

Per saperne di più