È stata pubblicata la relazione tecnica per l’anno 2016 dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Nel 2016 l’IZSVe ha incrementato del 6,9% la produzione analitica rispetto all’anno precedente, effettuando complessivamente 1.848.050 esami. Da rilevare, in particolare, il continuo aumento degli esami di laboratorio nel settore della sicurezza alimentare, che rappresenta il 15% dell’attività analitica totale e che nel 2016 ha registrato un ulteriore incremento del 10% rispetto al 2015.
In continua crescita anche l’attività diagnostica e analitica svolta a favore delle imprese agro-alimentari, con un aumento del 4,6% e del 17,5% degli esami analitici eseguiti a favore rispettivamente degli allevamenti zootecnici e delle imprese alimentari.
Continua invece la diminuzione degli esami svolti nell’ambito dei piani di sorveglianza ed eradicazione delle malattie infettive degli animali (-13%), sempre correlabile al miglioramento degli standard sanitari delle popolazioni animali del Triveneto, con riduzione dell’intensità dei piani di sorveglianza attiva nei confronti di tali patologie.
Si deve infine evidenziare che, a seguito delle epidemie di Bluetongue e di Influenza aviaria ad alta patogenicità che hanno caratterizzato la seconda metà del 2016, si è riscontrata una crescita imponente (+344%) dei test svolti nell’ambito dei piani di emergenza nei confronti di queste malattie epidemiche.
L’attività analitica non è tuttavia esaustiva per quantificare il peso e il ruolo strategico ricoperto dall’IZSVe come supporto tecnico-scientifico per le Autorità sanitarie a livello territoriale, nazionale e internazionale.
Gli studi e le indagini epidemiologiche, l’applicazione di metodiche genomiche (Whole Genome Sequencing – WGS, metagenomica, ecc.), l’analisi del rischio, la ricerca e la produzione scientifica, le azioni dirette alla tutela del benessere animale e alla corretta relazione uomo-animale, i progetti volti alla promozione e diffusione degli interventi assistiti con gli animali, i programmi di formazione e i piani di comunicazione sono infatti attività che non rientrano nel modello di quantificazione della relazione tecnica.
Visualizza la Relazione tecnica 2016 »Di seguito un’infografica che rappresenta tutte le analisi svolte dalle diverse sedi dell’IZSVe nei diversi settori della sicurezza alimentare, della salute animale e della ricerca scientifica.