Il 28 settembre è il World Rabies Day, la giornata mondiale contro la rabbia

Anche l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) aderisce al World Rabies Day (WRD) con delle iniziative speciali.

Nella mattina l’IZSVe ha organizzato congiuntamente con il Ministero della Salute italiano e con il segretariato congiunto OIE/FAO REMESA con sede a Tunisi, ha organizzato una tavola rotonda online per discutere insieme ai 15 paesi della Rete Mediterranea della Sanità Animale (REseau MEditerranéen de Santé Animale, REMESA) e ad alcuni esperti internazionali, i piani da intraprendere e rafforzare con l’obiettivo di controllare la rabbia canina nella regione del Mediterraneo.

Nel pomeriggio l’IZSVe, con la collaborazione tecnico-scientifica della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), ha organizzato un webinar per l’area dell’Africa Sub-sahariana.

Infine, nei territori dei partner del progetto INTERREG Biocrime saranno distribuiti dei tappetini sottociotola per sensibilizzare la popolazione contro il traffico illegale di cuccioli; un’iniziativa che ha ricevuto il plauso della Global Alliance for Rabies Control, l’organizzazione no profit che coordina la Giornata mondiale della rabbia.

La campagna #worldrabiesday invita ad agire attivamente per il controllo della rabbia canina e il raggiungimento dell’obiettivo di nessun decesso umano da rabbia trasmessa dal cane entro il 2030 (#ZeroBy30).Tutti possiamo collaborare a vari livelli per prevenire la rabbia.

Benché in Europa la rabbia trasmessa dal cane sia stata da tempo eliminata, il traffico illegale di cuccioli rappresenta un rischio di re-introduzione di questa e di altre malattie, e non garantisce inoltre i requisiti minimi per il benessere animale.