Una puntura di una zanzara o un morso di una zecca possono essere più che una semplice scocciatura, e rappresentare un vero e proprio problema di salute. Alcune zanzare e zecche possono infatti trasmettere malattie anche gravi, chiamate arbovirosi. La prevenzione è l’azione più efficace per proteggere sé stessi e le altre persone, riducendo l’esposizione a zecche e zanzare e la loro proliferazione.

È questo il messaggio principale della campagna «Attenzione animali pericolosi» della Regione del Veneto, che vuole sottolineare l’importanza dell’impegno di tutti i cittadini nel mantenimento di ambienti domestici sicuri, e fornire semplici indicazioni utili per ridurre l’esposizione individuale e collettiva a questi rischi. La campagna si inserisce all’interno della strategia «Vivo bene», che traduce e promuove le linee guida del Piano Regionale Prevenzione del Veneto in messaggi capaci di raggiungere tutti i cittadini.

Di seguito sono riportate le raccomandazioni fornite dalla campagna regionale e alcuni materiali di approfondimento (video, brochure) realizzati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe).

Proteggersi da zanzare e zeccheCurare giardini e aree privateRaccomandazioni per escursioni e viaggi

Come proteggersi dalle punture di zanzare e morsi di zecche

Alcuni semplici azioni e comportamenti possono permetterti di difenderti da punture e/o morsi di zanzare e zecche.

1. Usa repellenti sulla pelle

Applica prodotti disponibili in commercio. Controlla che i prodotti utilizzati siano a base di icaridina (KBR3023) o DEET(N, N-dietil-m-toluammide). Ri-applica il prodotto più volte durante la giornata, soprattutto se fa caldo e si suda. Per i bambini piccoli e le donne in gravidanza, segui le raccomandazioni specifiche.

2. Vestiti adeguatamente

Soprattutto le persone anziane e fragili, dovrebbero indossare vestiti lunghi e coprenti (es. maniche e pantaloni lunghi). Quando fa caldo, preferire tessuti leggeri adatti all’estate (es. tessuti in lino, cotone, ecc.). Se si fa un’escursione in montagna si raccomanda sempre di utilizzare calzature adeguate e coprenti (evitare sandali e infradito), usa calzini alti e colori chiari per l’abbigliamento.

3. Usa repellenti sui vestiti

Se ci sono molte zanzare, impregnare i vestiti prima di indossarli con prodotti specifici. Per questo scopo usa prodotti a base di permetrina, disponibili in commercio. Queste sostanze aiutano a tenere lontane zecche e zanzare.

4. Usa le zanzariere

Quando apri le finestre, tieni le zanzariere abbassate per ridurre le zanzare in casa.

5. Controlla ogni parte del corpo

Al rientro da un’escursione controlla accuratamente ogni parte del corpo: le zecche amano insediarsi sulla testa, sul collo, sui fianchi e dietro alle ginocchia. Meglio accorgersi subito della presenza di zecche sul corpo: eviterà di trovarla dopo giorni dal morso iniziale.

5. Attenzioni particolari

Adotta tutte le raccomandazioni sopra indicate soprattutto quando si sta all’aperto nelle ore serali, e quando si fanno escursioni in montagna. In montagna, evita di camminare fuori dai sentieri battuti.

Come prendersi cura dei giardini e delle aree private per ridurre la proliferazione delle zanzare

È sufficiente pochissima acqua stagnante affinché le zanzare possano depositare le uova e riprodursi. Cosa puoi fare?

1. Evita i ristagni di acqua

Svuota giornalmente vasi, sottovasi e le raccolte d’acqua in generale. Copri con teli o microreti le raccolte di acqua che non possono essere svuotate. Applica periodicamente prodotti a base di Bacillus thuringiensis var. israelensis nei fossati di pertinenza privata, nei tombini, nei pozzetti e in generale dove è presente acqua stagnante. Posiziona pesci che si nutrono delle larve di zanzara (es. Gambusia), nelle raccolte d’acqua private, quali laghetti e stagni. Mantieni correttamente il giardino (sfalcio dell’erba, potatura delle siepi).

2. Usa prodotti larvicidi

larve zanzare in acqua stagnante

I larvicidi sono delle pastiglie che uccidono le larve. Possono essere acquistati nei consorzi agrari, in farmacia o in negozi specializzati (anche e-commerce). Devono essere applicati nei tombini e nelle caditoie (griglie dove defluisce l’acqua) dove c’è acqua stagnante. Sono i prodotti più importanti da utilizzare anche a casa.  Utilizzati nel modo corretto, non sono dannosi e hanno un’efficacia duratura.

Che prodotti usare? Possono essere utilizzati prodotti a base di: Pyriproxifen, S-Methoprene, Bacillus thuringiensis var. israelensis o olio siliconico (PDMS, Polidimetilsilossano).  È importante alternare almeno due prodotti diversi per evitare che si sviluppino larve resistenti.  Consultare sempre le schede tecniche dei prodotti per la periodicità e le modalità di applicazione

3. Non usare i prodotti adulticidi

Gli adulticidi sono prodotti che vengono nebulizzati nell’aria o sulla vegetazione per uccidere le zanzare adulte. Hanno un effetto debole e di breve durata, e non sono di norma indicati per la lotta ordinaria contro le zanzare. Anche per le case private, non è raccomandato il loro uso periodico. Questi prodotti sono utilizzati solo quando sono presenti criticità sanitarie molto particolari (es. comprovata presenza di alta densità di zanzare, presenza di specie moleste) e, quando utilizzati, deve essere posizionata una idonea cartellonistica almeno 48 ore prima dell’intervento.

E per le zone urbane? Il ruolo di Comuni e delle ULSS

I Comuni e le ULSS ogni anno eseguono interventi mirati nei tombini e nei fossati, per ridurre le zanzare nelle aree pubbliche. Questi interventi servono a uccidere le larve di zanzara. I Comuni, quando necessario, possono emettere anche ordinanze con ulteriori misure in situazioni di allerta.

Raccomandazioni per escursioni e viaggi

Se stai programmando un’ escursione in montagna o un viaggio all’estero presta attenzione alle raccomandazioni sotto riportate.

Escursioni in montagna

escursione in montagnaSeguire sempre le misure di prevenzione già descritte negli altri paragrafi per prevenire le punture delle zecche.

Tornati a casa, è importante controllare con attenzione il proprio corpo per verificare la presenza di zecche e rimuoverle correttamente (guarda come fare in questo video). È importante controllare anche eventuali animali domestici (es. cane).

Per una delle malattie trasmesse dal morso di zecca (encefalite da zecche, TBE) è disponibile un vaccino.

Viaggi all’estero

Durante i viaggi è importante proteggersi: soprattutto nei paesi tropicali, c’è il rischio di malattie trasmesse dalle zanzare o da altri insetti. Possibilmente 2-3 mesi prima di partire è importante prenotare una consulenza presso gli ambulatori di medicina dei viaggi. Durante la consulenza il personale esperto potrà dare informazioni utili per ridurre i rischi e raccomandare eventuali vaccinazioni.

Per 4 settimane dopo essere rientrati è importante controllare se compaiono alcuni sintomi particolari (es. febbre, malessere generale, dolore oculare, manifestazioni cutanee). In presenza di sintomi rivolgersi al medico facendo presente il Paese in cui si è stati.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione del Dipartimento di Prevenzione del sito web dell’Azienda ULSS di appartenenza.

Per approfondire

Come proteggersi dalle zanzare?

Come proteggersi dalle zecche?

Scelta e corretto utilizzo dei repellenti cutanei per zanzare

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